Non
conosce sosta, nel Girone C di Promozione, la marcia di avvicinamento dell'Acate alla zona
dell'alta classifica. Domenica scorsa, con quaterna
ai danni dell'Acicatena è stata dimenticata l'eliminazione dalla Coppa Italia e,
considerato che i biancorossi sono attesi da due incontri , almeno facili sulla carta, il
quarto posto è alla loro portata.
"La squadra - spiega il presidente Franco Nicaso - si è subito
ritrovata dopo la grave sconfitta di Modica. Chiusa questa parentesi, i ragazzi hanno
confermato ulteriormente di non temere, in campionato, alcun avversario. Sono arcicontento
dello spirito di gruppo e di come si sono inseriti i nuovi".
Anche l'allenatore gelese Paolo Di Dio, alla terza stagione sulla
panchina acatese, il pensierino a un inserimento nella lotta al vertice lo comincia a
fare: "Per ora viviamo alla giornata - sostiene - ma se la serie positiva si dovesse
allungare non ci faremo certo pregare. Nonostante la rinuncia a Di Natale (allontanato per
motivi disciplinari, ndr) in attacco abbiamo tante valide soluzioni". Come dare torto
al mister che sfiorò l'Eccellenza, visto che Caci, Sultano e lo stesso Raniolo, ormai
segnano con puntualità?