Acate, il castello di Biscari tornerà agli
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Riprenderanno tra breve i lavori di restauro del castello dei principi di Biscari. E
questa volta, si spera, in previsione della riapertura definitiva al pubblico del maniero
e della sua integrale utilizzazione. Ha avuto luogo, infatti, nei giorni scorsi, al
Comune, la gara d'appalto per l'affidamento dei lavori: saranno eseguiti dall'impresa
capogruppo Ingallina Giuseppe, di Rapallo, e dall'associata Co.Ma.Ci, di Genova.
Il settecentesco edificio è stato ammesso ai finanziamenti Pop della
Comunità Economica Europea ed il progetto è quello redatto alcuni anni fa dagli
architetti palermitani Rodolfo Santoro ed Irene Bongiorno. I lavori dovrebbero andare
avanti fino al 2001.
Per decenni l'imponente costruzione, per la quale
Guglielmo Raimondo, barone del feudo di Biscari nel 1492 ottenne la concessione, è stata
in preda al degrado. Il Comune ne aveva acquistato una parte da un privato ma non vi
spendeva una lira per la manutenzione aspettando il megafinanziamento, che finalmente è arrivato. È stata l'amministrazione
guidata dall'ex sindaco Masaracchio ad invertire, però, la "tendenza
all'attesa", restaurando l'antica scuderia della caserma dei carabinieri e
trasferendovi la sala consiliare.
Emanuele Ferrera
Acate, 30-7-1999 |
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