Acate, nella Consulta giovanile è già il momento
dei 'veleni'
A chi i meriti del regolamento? |
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È nata da alcuni giorni, ma già emula, in negativo, gli Organi istituzionali degli
"adulti". Nella Consulta Giovanile "si litiga" per stabilire la
paternità del merito di avere curato la stesura della bozza del Regolamento. Appartiene
al vicepresidente del Consiglio comunale Francesco Salemi e al consigliere Claudio Errico
o ad altri?
Sorpresi da alcune dichiarazioni dei due, il presidente Francesco
Albani, Carmelo Rendo, Massimo Di Sabato, Giampaolo Cancellieri, Enza Olivieri e
Alessandro Di Stefano precisano e lanciano stilettate ai coetanei: "La bozza
approvata dal Consiglio -hanno scritto in un
documento- è stata preparata da un gruppo di lavoro formato da diversi
giovani che per vari mesi si sono riuniti, coordinati dall'allora ex assessore alle
Politiche Giovanili Giovanni Marino".
Dopo aver chiarito che nella bozza, approvata da un'assemblea lo
scorso 9 novembre, si potevano evincere i nominativi degli estensori, Albani e compagni
concludono causticamente: "Se Salemi ed Errico ne hanno redatto un'altra, ciò mette
in evidenza la loro incoerenza in quanto erano presenti alla riunione.
Dobbiamo ringraziare, piuttosto, l'ex assessore e l'intero civico
Consesso, che ha sempre tenuto in considerazione la volontà dei giovani acatesi".
Emanuele Ferrera
Acate, 29-6-1999 |
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