Si chiude oggi con tre momenti molto attesi (istituzionale, religioso e folkloristico) la
festa in onore del Protettore S. Vincenzo Martire. Alle 9,30, un corteo composto dalle
Autorità cittadine e preceduto dalla banda musicale "Vincenzo Bellini" di S.
Croce Camerina, partirà da piazza Libertà per raggiungere la zona 167, dove due vie
saranno intitolate al giudice Rosario Livatino e allo statista Aldo Moro. Alle 10,30, il
vescovo, monsignor Paolo Urso, presiederà il solenne Pontificale in onore del Martire. I
canti saranno eseguiti dalla locale Schola Cantorum.
Alle 15,30, l'attenzione si sposterà sulle manifestazioni folkloristiche:
corteo storico, sbandieratori e, soprattutto, il Palio. "Le corse dei cavalli -
spiega il sindaco Maria Battaglia - sono il vanto dell'intera comunità ed Acate è
l'unico paese in provincia di Ragusa che conserva e valorizza sempre tale tradizione.
Quest'anno gli esemplari iscritti, provenienti da ogni parte della Sicilia,
sono stati 43. Vincere nel nostro bellissimo tracciato di corso Indipendenza è il
"sogno" di ogni fantino partecipante".
I festeggiamenti mobilitano come non mai Comune e forze dell'ordine:
"Si tratta di un impegno non indifferente - aggiunge il sindaco - perchè
occorre prevedere la presenza di migliaia di persone, che vanno assistite e tutelate
durante la manifestazione".