Acate, fontana pubblica sotto accusa Pagina precedente

  Le fontanine pubbliche del centro abitato: sempre più "croce e delizia" dei residenti. Talvolta rimangono all'asciutto, altre volte rendono la vita impossibile a chi ha la fortuna-sfortuna di ritrovarsele sotto casa.
  Sono tanti gli inconvenienti che lamenta in una lettera al sindaco Maria Battaglia e al responsabile dell'Ufficio Igiene Pubblica, un cittadino abitante in piazza Matteotti: "Da diversi anni - spiega Fedele Intanno - da quando sul marciapiede antistante la mia abitazione è stata installata una fontanina ho perso la pace. Il mio ingresso è sempre inondato d'acqua, in parte maleodorante. In alcuni periodi, inoltre, dallo scarico della fontanella fuoriesce un odore di fognatura".
  Il signor Intanno, che condivide i disagi con il proprietario di un sala-giochi, è irritato, però, da un altro fatto: "Di notte molte persone riempiono le loro taniche lasciando accesi i motori dei trattori e delle autovetture. Un nucleo familiare è costretto cosi - conclude Intanno - a non godere del giusto riposo a causa del rumore insopportabile".
  La legittima richiesta è già sul tavolo dell'assessore ai Lavori Pubblici: "Ancora qualche giorno di pazienza - fa sapere Salvatore Eterno - e la fontanina sarà spostata".


Emanuele Ferrera

Acate,  14-02-2002

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