Acate, il servizio del '118'
La Federazione di centro incalza il sindaco Battaglia
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  "L'esclusione di Acate dal servizio 118 ed i problemi igienici della cittadina sono stati messi in risalto, con due interrogazioni al sindaco Maria Battaglia, dai consiglieri della Federazione di Centro.
  "Il primo cittadino e la sua maggioranza - spiega il capogruppo Catena Cantale - rifiutarono a suo tempo di prevedere in bilancio una cifra necessaria per l'istituzione del servizio d'ambulanza, assicurando che Acate avrebbe avuto il 118. Il nostro Comune, invece, è stato escluso, a differenza di tutti gli altri della provincia superiori a 5000 abitanti.
  Per l'inerzia e il disinteresse del primo cittadino - conclude - abbiamo dovuto rivolgere un appello all'Assessore Regionale alla Sanità e al Direttore Generale dell'Ausl 7 di Ragusa".
  Nell'altra interrogazione i sei consiglieri, dopo avere constatato che "la sporcizia regna sovrana per tutto il paese", hanno chiesto un lavaggio più frequente dei cassonetti: "L'ultimo - è scritto - è ormai un lontano ricordo". Sono decine, con quest'ultime, le interrogazioni da discutere nel prossimo Consiglio comunale.
  Nella seduta, che si annuncia più che mai "incandescente", dovrà essere eletto il nuovo vicepresidente.


Emanuele Ferrera

Acate, 13-09-2000

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