Sono in arrivo "visite" per i contribuenti acatesi. E non per tutti,
sicuramente, saranno gradite. L'amministrazione comunale ha dato il via, infatti, alla
rilevazione di tutti i locali e delle aree scoperte, a qualsiasi uso adibiti. Scopo
dichiarato dell'iniziativa è l'individuazione delle superfici soggette alla tassa sui
rifiuti solidi urbani e all'Ici nonché la realizzazione di una banca-dati della
fiscalità comunale.
"Con tale archivio - chiarisce il sindaco Maria Battaglia - si avrà
una maggiore equità fiscale e si elimineranno evasioni o elusioni delle imposte. Le
risorse in questo modo recuperate potranno essere impiegate per finanziare opere e servizi
utili alla città".
Le operazioni sono state affidate dall'amministrazione alla S.E.L., una
società che fornisce servizi agli Enti Locali. I suoi rilevatori, un manipolo di giovani
acatesi disoccupati muniti di apposito tesserino di riconoscimento, verificheranno il
possesso dei dati già in possesso del Comune e misureranno gli immobili.
I consiglieri comunali di "Acate 2000" Giuseppe Monello e Paolo
Ventura, intanto, con un'interrogazione, hanno chiesto al primo cittadino di conoscere le
motivazioni delle dimissioni della responsabile dell'Ufficio Tributi, dottoressa
Chiarandà: "Considerato l'entusiasmo e l'impegno profuso dall'interessata
nell'espletamento del suo lavoro riteniamo tale decisione incredibile e chiediamo che sia
inserita all'ordine del giorno del prossimo Consiglio comunale".