Ora è ufficiale. Salvatore Pepi, 51 anni, impiegato dell'Ufficio del Registro di
Vittoria, esponente di Rifondazione Comunista, è il nuovo vicesindaco di Acate in
sostituzione di Pietro Bellomo.
Il primo cittadino Maria Battaglia gli ha anche assegnato le deleghe alla
Cultura e Pubblica Istruzione, che erano state rimesse, com'è noto, da Maria Giovanna
Baglieri del Ppi. Pepi, che aveva svolto le funzioni di capogruppo consiliare dell'Ulivo
sin dalla vittoria elettorale del maggio '98, si era dimesso dalla carica nei mesi scorsi,
quando la crisi della coalizione "esplose" in tutta la sua gravità.
Il suo compito di coordinatore dell'indirizzo politico sui banchi della sala
dell'ex convento, sarà assunto ora da Francesco Salemi, vicepresidente dimissionario del
Consesso, fresco di laurea in Giurisprudenza. Per il primo cittadino, però, le
"fatiche" non sono ancora finite: "Entro la fine di questa settimana -
dichiara - la Giunta sarà nuovamente al completo, infatti, farò conoscere il nome
dell'altro assessore mancante".
Al novantanove per cento sarà un Popolare ma non avrà contemporaneamente
Turismo, Spettacolo, Sport e Politiche di Marina di Acate. "Effettuerò delle
modifiche nell'assegnazione dei compiti - conclude il sindaco Maria Battaglia - tentando
di valorizzare al massimo competenze e propensioni dei miei collaboratori".
Un piccolo "rimpasto" in piena regola, quindi, che segue il primo
rimescolamento di carte effettuato lo scorso anno per sostituire gli assessori Lantino e
Marino.