Il quadro politico è ora finalmente chiaro. Il circolo "Acate 2000" non riavrà
propri rappresentanti nella Giunta di centrosinistra e si appresta a fare una dura
opposizione, "concertata", sicuramente, con la Federazione di Centro. Dal
comizio del consigliere Giuseppe Monello e dell'ex vicesindaco Pietro Bellomo sono
arrivati gli attesi chiarimenti sui tanti perché della rottura-.
"Il modo in cui il sindaco Maria Battaglia ha governato in questi
due anni, con molto tecnicismo e scarso acume politico -ha dichiarato Monello- ci ha
profondamente deluso. Ella non può continuare ad apparire debole con chi ritiene forte e
forte con chi considera debole. Da alcune componenti della coalizione le era arrivata la
richiesta di azzerare tutto e da parte nostra quella di un'autorevole verifica. Non è
successo nulla e a questo punto non potevamo più rimanere".
È stato Bellomo, però, a sferrare i "colpi" più duri:
"Hanno tentato in ogni modo di dividere il nostro gruppo consiliare -ha detto-
ma non ci sono riusciti. Non nego -ha aggiunto- che qualche risultato è stato raggiunto,
ma a quale prezzo? La litigiosità, la conflittualità, erano cosi esasperate, in Giunta,
da non consentire più la mia partecipazione per le troppe competizioni personalistiche.
Mi son sentito (col sindaco, ndr) come separato in casa".
L'ex assessore al Turismo e Spettacolo "disegna" anche gli
scenari futuri: "Non vedo vita lunga per la maggioranza, che si è ridotta soltanto
ai Ds e al Ppi; per conto mio sono già in campagna elettorale. Abbiamo gli strumenti per
sottolineare gli errori della Giunta ed è lecito lavorare per un cambio della presidenza
del Consiglio comunale".
Il Coordinamento dei Socialisti Democratici Italiani, di cui fanno
parte gli stessi Monello e Bellomo, ha sottoposto, intanto, all'attenzione della
Federazione provinciale, le vicende politiche acatesi: "Il volere ridimensionare
l'area socialista -è scritto in una nota- rivela una volontà egemonica di Ppi e Ds, che
va attenzionata per tempo dal partito per le necessarie ed urgenti iniziative che riterrà
di adottare".