Acate, scatta per mille proprietari campagna irrigazione 2000 Pagina precedente

  "Sta per scattare per oltre mille proprietari agricoli dei comprensori "Valle dell'Acate" e "Pedalino", la campagna d'irrigazione 2000, a cura del Consorzio di Bonifica n.8 di Ragusa, che com'è noto è subentrato tre anni fa al disciolto Consorzio dell'Acate. Per gli operatori agricoli, assillati dalla persistente siccità, l'integrazione dei fabbisogni irrigui è di vitale importanza per le colture (agrumeti, vigneti, uliveti, carciofeti, frutteti e vigneti) che rischiano di collassarsi. Ma qual è l'attuale capacità dell'invaso di Ragoleto, che per il cinquantadue per cento fornisce acqua all'industria e solo per la rimanente parte all'irrigazione? Saranno soddisfatte tutte le richieste, e possibilmente fino al mese di ottobre?
   Sono questi i dubbi degli agricoltori, impegnati fino al 2 giugno a presentare le domande nella sede periferica sullo stradale Vittoria-Acate. Il direttore dell'Area Agraria del Consorzio, Ignazio Emmolo rassicura: "La diga dispone di dodici milioni di metri cubi d'acqua, più della capacità dello scorso anno, ma meno dell'optimum del '98, cioè sedici milioni di metri cubi. Cercheremo di accontentare tutti i richiedenti, anche se mi rendo conto che non sarà facile alle luce delle tantissime istanze. Se l'Agip dovesse reperire fonti di approvvigionamento alternative, valuteremo l'opportunità di assegnare altri turni".
   Per i conduttori delle aziende agricole l'acqua consortile, malgrado l'aumento del costo al metro cubo di circa il trenta per cento, è di gran lunga ancora più conveniente di quella dei pozzi. Il Consorzio n.8, inoltre, non ha scaricato sugli utenti altri oneri di gestione, come il costo del carburante per acquaioli. "Agli agricoltori consegneremo tutta l'acqua disponibile fin dal 12 giugno - conclude l'ingegnere Emmolo -. Abbiamo già lanciato l'acqua nella rete di distribuzione, con soddisfacenti esiti, e provveduto a riparare le piccole perdite fisiologiche. Insomma tutto è pronto per la consegna".
  Si annuncia un'estate di fuoco, ma le colture tipiche della Valle dell'Acate e di Pedalino non dovrebbero soffrire.

 


Emanuele Ferrera

Acate,  25-05-2000

Pagina precedente     

webdesign e hosting:  Poligrafica  Tel. 0932.989566       Fax 0932.875107  -  Acate (RG)