Quindici
milioni per recuperare un gioiello dell'arte musicale secentesca. Mancano pochi milioni
per completare il restauro dell'organo della chiesa di San Vincenzo ed il parroco, don
Rosario Di Martino, è costretto ad appellarsi, ancora una volta, alla generosità degli
acatesi per portare a compimento la "missione".
"Abbiamo ottenuto dalla Regione - spiega - un contributo di 95
milioni ma dopo nove anni d'attesa i costi sono notevolmente aumentati". Il parroco
ha calcolato che con un piccolo sacrificio di duemila lire per abitante sarà facilissimo
raccogliere la cifra necessaria.
I lavori sono condotti dalle ditte specializzate Labor e Bovilaccci.