Generazioni "riunite" per riesumare l'arte, andata ormai perduta, della
fabbricazione dei carretti siciliani. L'amministrazione comunale, che intende far
conoscere ai ragazzi del Duemila gli antichi mestieri scomparsi, vuole rilanciare alla
grande tali attività, ma questa volta coinvolgendo direttamente anche i più giovani, nel
tentativo di strapparle all'oblio.
Si comincerà, infatti, con la costruzione di un carretto, che vedrà
impegnati per tre mesi due esperti artigiani e sei giovani disoccupati di età non
superiore ai diciotto anni. Il manufatto, dopo la sua realizzazione, sarà custodito nei
locali dell'ex Convento dei Cappuccini, in attesa che al Castello dei Principi di Biscari
sia allestita una sala-museo riservata agli altri lavori eseguiti dagli anziani negli anni
scorsi.
È stata rinnovata, intanto, in base alle indicazioni dei gruppi
consiliari di maggioranza e d'opposizione, la Commissione Consulenza per gli interventi a
favore della Terza Età, un organismo che collabora con l'assessorato Servizi Sociali. Ne
fanno parte Giovanni Petino, Ignazio Di Noto, Antonino Gianninoto, Giovanni Battaglia,
Salvatore Francesco e Francesco Duilio Raffo.