C'erano una volta... e ci sono ancora
le "luminarie" in onore di S. Lucia
Appena qualche giorno prima del 13
dicembre, nei vari quartieri del paese si materializzano, come per incanto, cataste di
legna e frasche da bruciare per far luce alla Santa protettrice della vista. I
protagonisti di questa "impresa"; sono sempre ragazzi della scuola dell'obbligo,
che un tempo si dividevano i compiti, ma che oggi non disdegnano la collaborazione dei
propri genitori.
Ai giorni nostri i giovani non fanno più a gara per il primato del falò più alto
e duraturo, non recitano preghiere alla Vergine siracusana, né scherniscono gli anziani
"colpevoli " di chiedere un po' di brace per riscaldarsi. Si sta davanti attorno
al fuoco, ragazzi e vecchi, in uno dei pochi momenti che abbattono le "barriere
anagrafiche", aspettando soltanto di arrostire la tradizionale salsiccia. Il fervore
religioso del passato non sembra proprio esistere, ma la tradizione delle
"luminarie", pur priva di spiritualità, rimane viva ad Acate come testimonianza
del folklore.
|