Non poteva ricominciare meglio l'Acate nel girone D del campionato di Promozione. Ha
violato per la prima volta il campo del Casteltermini e, soprattutto, ha riguadagnato la
testa della classifica, sia pure "in condominio", vale a dire insieme ad altre
tre squadre. C'erano delle perplessità sul rendimento esterno dei biancorossi, ma il
lavoro del tecnico albanese Nicola Stambolliù sembra averle "spazzate":
"E' tutto merito suo - dice il presidente Franco Nicaso - il mister è riuscito a
convincere i giocatori ad allenarsi, per la prima volta, durante la sosta, e i risultati
sono venuti.
La squadra ha dimostrato un'invidiabile condizione atletica ed un impegno
eccezionale". La partita con gli agrigentini era uno spauracchio: "Ci siamo
presentati senza mezza difesa - spiega Nicaso - e privi anche del portiere titolare
Trombino. Dopo la rete di Palazzo l'arbitro ha concesso una serie di punizioni inesistenti
ai nostri avversari, ma stringendo i denti, e forse anche con un po' di fortuna, siamo
riusciti a conservare il vantaggio".
Il direttore sportivo Biagio Bellassai elogia, in particolare le prestazioni
di tre uomini: "Biagio Di Geronimo - dice - ha sostituito egregiamente Trombino; il
fantasista Giuseppe Di Natale ha giocato una partita spettacolare; il nuovo acquisto
Occhipinti si è subito inserito negli schemi. Credo che rimarremo a lungo nei piani alti
della classifica".
Domenica prossima l'Acate affronterà in casa il Nicosia che cerca
disperatamente punti per salvarsi. "Noi stiamo per raggiungere l'obiettivo - conclude
Nicaso - dopo tenteremo di dare fastidio a qualche grande, ma il campionato rimarrà
equilibrato fino al termine".