Fine anno all'insegna delle polemiche, fra la segreteria dei Ds ed il Polo, a causa
della presunta esclusione di Acate dalle manifestazioni natalizie organizzate dalla
Provincia Regionale.
"Con vivo sconcerto abbiamo appreso -dichiara Salvatore Tavolino,
uno dei componenti il Direttivo- che il nostro paese non compare nel calendario degli
appuntamenti. Il presidente Mauro ritiene forse superfluo citare Acate? Dov'era il
consigliere provinciale Fracanzino (il rappresentante acatese di Forza Italia a Viale del
Fante, ndr) quando sono stati decisi gli appuntamenti?".
Nel mirino della nota dei Democratici di Sinistra, c'è, anche
Alleanza Nazionale: "Sarebbe curioso sapere che cosa ne pensano i dirigenti locali,
dato che senza conoscere come si erano svolti i veri fatti relativi ai festeggiamenti in
onore di S. Vincenzo, in maniera del tutto speculativa, si erano scagliati contro il
Comune di Acate e difeso l'amministrazione provinciale. Anche in quell'occasione il
presidente Mauro penalizzò fortemente la nostra comunità".
Per il presidente del Circolo di An, Gaetano Masaracchio, però,
l'uscita dei diessini è inopportuna: "I fatti non stanno proprio così -dice l'ex
sindaco- non mi risulta che la Provincia non abbia fatto completamente nulla in quanto due
spettacoli sono stati programmati.
Lascio giudicare ai cittadini, invece, il comportamento della giunta
acatese: da un lato ha troncato sottobanco i rapporti istituzionali con l'Ente;
dall'altro, per bocca di qualche suo esponente, continua a chiedere fondi, come per il
Carnevale".