L'Acate
scaccia i fantasmi della crisi battendo meritatamente l'Ambrosiana di Aci S.Antonio. Dopo
l'umiliante sconfitta nel derby con lo Scicli, i ragazzi allenati da Di Dio volevano
prontamente riscattarsi e ci sono riusciti nonostante abbiano giocato un partita in
salita.
Gli ospiti, comunque, non sono sembrati così forti come si temeva
alla vigilia. Segnato il terzo goal, i biancorossi, infatti, non hanno avuto particolari
problemi per contenere i loro attacchi. Il primo pericolo per la porta di Taranto arriva
già al 18°: Balzarini lo impegna di testa da pochi passi, ma l'ex giocatore del Modica
blocca la sfera senza difficoltà. La cosa non gli riesce, invece, due minuti dopo, quando
Gullotta batte un corner che il prestante centravanti Torrisi corregge in rete.
La risposta dell'Acate arriva al 31° con Caci, che fallisce di un
soffio il pareggio mandando il pallone di poco alto sulla traversa. Otto minuti dopo
l'arbitro punisce con il calcio di rigore un fallo ai danni di Bellino e lo stesso Caci
trasforma. Sulle ali dell'entusiasmo l'Acate raddoppia allo scadere del tempo con una gran
zuccata di Sultano che non lascia scampo a Pace.
La terza segnatura, nei primi minuti della ripresa, nasce da un
cross di Sultano deviato impeccabilmente ancora da Caci. L'Ambrosiana a questo punto si
disunisce, ed in inferiorità numerica, non crea veri pericoli alla porta acatese. In
pieno recupero Taranto precedendo in uscita Balzarini, nega agli etnei la consolazione
della seconda rete.