Acate, nuovo set per Placido, incantato dal castello Biscari

E così Acate ha avuto la sua "consacrazione cinematografica". È stata davvero una giornata particolare quella vissuta dalla cittadina per il primo ciak, al castello dei Principi di Biscari, del film "C'era una volta in Sicilia", ambientato nel 1860. Consapevoli di essere testimoni di un "evento" storico, anziani, donne e bambini, hanno affollato piazza Libertà fin dalle prime ore del mattino, per vivere da vicino la magica esperienza della celluloide. Le attrezzature impiegate dalla troupe del regista Fabio Conversi, i "trucchi" utilizzati per le scene, hanno lasciato non pochi a bocca aperta, ma è stata soprattutto la presenza di Michele Placido (nella foto con un'ammiratrice), nella parte di Uzeda, il sergente dell'ufficiale borbonico Loyola interpretato dall'attore francese Stephane Freiss, a monopolizzare l'interesse. Disponibile e cortese, il protagonista della "Piovra", non si è sottratto al "rito" degli autografi, dichiarandosi felicissimo di avere scoperto quest'angolo della Sicilia: 'Il castello (nella finzione scenica è diventato una caserma borbonica,ndc) è splendido, l'ospitalità eccezionale, la cucina ottima. Credo che il film possa diventare un potente volano turistico per Acate'. Dopo le riprese all'interno e all'esterno del maniero, la troupe ha girato, senza gli sguardi curiosi ed appagati dei fans, altre scene in un sito rurale poco fuori dal centro abitato. "C'era una volta in Sicilia", che sarà nelle sale in primavera, contiene due motivi ispiratori. Spiega Michele Placido: 'C'è una Sicilia che non si vuole sottomettere ai nuovi conquistatori. Uzeda vede, infatti, nell'arrivo dei piemontesi non l'inizio della libertà, ma una nuova forma di sopruso. E poi c'è la storia d'amore, con Lorenzo Crespi (Grifone), che rappresenta l'ansia di ribellione e cerca di riscattarsi legandosi alla figlia di un possidente (l'attrice pugliese Bianca Guaccero, ndc)'. La troupe si sposterà ora a Vittoria, Scicli, Sampieri e Ragusa.

Emanuele Ferrera Acate,  06-11-1999