Acate, i politici ai ferri corti
I "centristi" non fanno sconti |
|
Se non è un "libro bianco" poco ci manca. Il gruppo consiliare della
Federazione di Centro ha raccolto in ben quattro pagine, e distribuito, le proprie
valutazioni sull'attività della Giunta di centrosinistra negli ultimi sei mesi.
Ne è venuta fuori una condanna senz'appello. I Consiglieri
d'opposizione Gianninoto, Cantale, Licitra, Interlandi, Longo e Zambuto, che nei giorni
scorsi hanno scritto al Presidente della Regione, all'assessore agli Enti Locali e al
Prefetto di Ragusa poiché il sindaco Maria Battaglia non ha presentato ancora la
relazione relativa al periodo dicembre '98-maggio '99, sono convinti che questo sia
"un atteggiamento irriguardoso nei confronti delle minoranze, ma anche irrispettoso e
offensivo nei confronti dei cittadini".
"Vero è che il Sindaco ha poco da relazionare -affermano i sei
membri della Federazione- ma ad un primo cittadino che ha impostato tutta la campagna
elettorale sulla trasparenza e la legalità, non è consentito un così enorme ed
ingiustificato ritardo".
Immaginando, allora che cosa la dottoressa Battaglia avrebbe potuto
già scrivere, i centristi smontano i presunti meriti della Giunta per l'adozione del
Piano Regolatore: "Sono riusciti -continuano- soltanto a vanificare il lavoro del
precedente Consiglio, non avendo informato i cittadini che dal 9 novembre scorso avrebbero
potuto presentare i progetti ed ottenere le concessioni edilizie".
Ricchi di "inadempienze" anche gli altri
"capitoli" del "libro": dalla scarsa pulizia del centro abitato e di
Marina di Acate all'illuminazione pubblica, dalla mancanza d'acqua al blocco del
commercio. La Federazione di Centro riserva le due stoccate finali alla
"sofferta" sostituzione dei due assessori Lantino e Marino e al gemellaggio con
la cittadina francese di Chambly: "Abbiamo la prova inequivocabile -è scritto nella
nota- che le poltrone compiono autentici miracoli. La manifestazione è fallita
miseramente perché gli amministratori hanno voluto accentrare tutto scavalcando
cittadinanza ed associazioni".
Ed infine un'amara considerazione: "Quest'amministrazione non ha
proprio futuro, l'unico elemento unificante dei suoi esponenti è stato solo l'acredine
nei confronti di qualche politico scomodo".
Emanuele Ferrera
Acate, 03-10-1999 |
|
|
|
|