Acate, investì e uccise scooterista, identificato: è un albanese Pagina precedente

   È un albanese di 21 anni, di cui i carabinieri di Acate e della Compagnia di Vittoria hanno accertato immediatamente le generalità, l'uomo che mercoledì sera, alla guida di una Fiat Uno, ha investito uno scooter alla periferia del centro, sulla provinciale 1.
   L'incidente, com'è noto, ha provocato la morte del bracciante agricolo Francesco Faso, 32 anni, originario di Bagheria, e il ferimento di una minore vittoriese, ricoverata all'ospedale "Guzzardi" di Vittoria con una prognosi di quaranta giorni. Subito dopo il terrificante scontro, dovuto con molta probabilità all'alta velocità, l'extracomunitario si era dato alla fuga. Per i militari, però, dopo un rapido controllo ai documenti custoditi nell'autovettura, era stato un gioco da ragazzi risalire all'identità del proprietario.
   Le note informative sul pirata della strada sono state così diffuse dai militari su tutto il territorio nazionale. Se si costituirà, l'albanese, che a quanto sembra risiedeva in una casa non lontana dal luogo dell'incidente, potrebbe "alleggerire" la propria posizione fornendo la sua versione sulla dinamica del sinistro. Sul suo capo pende, comunque, l'accusa di omissione di soccorso. Qualche anno fa, a qualche centinaio di metri dal luogo del terribile impatto, perdette la vita un giovane ritornato dalla Germania per le vacanze estive. Due mesi fa, invece, sempre sull'Acate-Dirillo, ma ad alcuni km di distanza, un connazionale del "ricercato" venne travolto e ucciso da un emigrante che viaggiava su un'Audi.


Emanuele Ferrera

Acate,  25-9-1999

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