Acate, nella giunta Battaglia un rimpasto all'orizzonte
ad un anno dall'insediamento
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   C'è in vista un rimpasto per la Giunta comunale guidata da Maria Battaglia. Ad un anno dall'insediamento, la compagine dell'Ulivo vuole, infatti, rilanciare la propria azione politico-amministrativa.
   Ad accelerare il "rimescolamento delle carte" le dimissioni per motivo di lavoro di due assessori: il responsabile del Bilancio e Politiche Giovanili, Giovanni Marino, e il collega all'Agricoltura e Sviluppo Economico, Francesco Lantino. Il primo, di area repubblicana le ha già formalizzate; per il secondo, dei Democratici di Sinistra, si tratta, invece, di questione di giorni prima della ufficializzazione del disimpegno.
   A Lantino dovrebbe succedere la ragioniera Giovanna Infuso e a Marino il rappresentante di commercio Giuseppe La Terra, vicino ai Democratici. Tutto semplice, in apparenza, se non fosse per le forti "incomprensioni" che caratterizzano il rapporto degli amministratori, in particolare i Ds, con gli esponenti dell'Asinello (retini e repubblicani). Un primo incontro, infatti, si è risolto in un nulla di fatto.
   Le posizioni emerse sono apparse così distanti che i simpatizzanti di Prodi e Bianco hanno abbandonato, risentiti, il tavolo della discussione. I diretti interessati, particolarmente "abbottonati", non si sbilanciano, ma pare che siano stati accusati dagli amministratori di criticare in maniera neppure velata alcune scelte operate dalla Giunta in questi dodici mesi.
   È in atto ora un tentativo di "ricucitura" che spiegherebbe, a detta dell'opposizione, il motivo di tanta riservatezza.


Emanuele Ferrera

Acate, 30-5-1999

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