Acate, la muraglia di contrada 'Casale'
negli obiettivi della Provincia Regionale di Ragusa |
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La Provincia Regionale di Ragusa potrebbe acquisire quel che rimane della muraglia di
contrada Casale realizzata, secondo qualche ricercatore locale, durante la dominazione
araba a difesa del nucleo abitato di Odogrillo.
La proposta è partita dal consigliere di Forza Italia, Salvatore
Fracanzino, preoccupato che gli attuali proprietari del sito, raggiungibile sulla riva
sinistra del Dirillo, possano demolirla. "Ancor oggi -spiega Fracanzino- intorno al
rudere e sulle colline ad esso prospicienti, la presenza di resti di tratti di muro, di
pavimentazione lastricata, di canalette a coppi, di cocci di ceramica e monete, fa
ritenere che si tratti di un esteso insediamento, il cui pregio principale è di essere
rimasto inalterato, dopo il suo abbandono, avvenuto probabilmente nel XIV secolo".
-Quale dovrebbe essere la destinazione dell'area?
"Evitata la distruzione dei ruderi, si dovrebbe avviare una
campagna di scavi tesa a costituire un parco che, per valore storico e paesaggistico,
assumerebbe un posto di rilievo in Sicilia anche ai fini turistici. È noto, infatti, che
i siti medievali sono molto rari, poiché su di essi, nei secoli, si è continuato a
costruire".
Emanuele Ferrera
Acate, 23-5-1999 |
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