Calcio: interviste a fine partita negli spogliatoi Stefano Valenti: una vittoria meritata per i sacrifici sostenuti durante il torneo

C'è grande amarezza nello spogliatoio dell'Acate, ma non tanto per la sconfitta: "Sono molto amareggiato -dice il presidente Salvatore Pepi-. Quello che è successo in campo non appartiene allo stile dell'Acate, purtroppo i nervi sono saltati. Onore all'Aragona che ha vinto il campionato e la partita di oggi senza rubare nulla".
   Diversa l'opinione dell'allenatore Peppe Emmolo: "Il risultato è bugiardo. Nel primo tempo l'Aragona ha sfruttato due nostri errori. Il primo goal è stato viziato da un fallo di mano, il secondo non fa testo perché eravamo in dieci. Condanno la reazione di Busacca e la simulazione del portiere La Gaipa".

Si fa festa nello stanzone dei vincitori: "Nel secondo tempo siamo usciti fuori -spiega il mister Stefano Valenti- approfittando del calo fisico degli avversari. È una vittoria finale meritata per i sacrifici che abbiamo sostenuto per tutto l'arco del torneo e la giusta ricompensa per una dirigenza seria, degli giudiziosi calciatori e un pubblico encomiabile. La spinta è arrivata dopo aver battuto il Campobello".
   Raggiante il presidente dell'Aragona Filippo Collura: "Abbiamo creduto fino all'ultimo in questo traguardo storico, frutto di tre anni di sacrifici. Oggi non era facile giocare sapendo che tutto si sarebbe deciso in novanta minuti. Non è bello far nomi, ma sentirete parlare di Demetrio Galluzzo, che oggi ha sbloccato il risultato. Mi dispiace per quello che accaduto".

Emanuele Ferrera Acate, 09-5-1999