Acate, conclusa l'edizione 1999 di San Vincenzo presenze record di devoti e turisti

   Si sono chiusi con un record di presenze i solenni festeggiamenti in onore di San Vincenzo Martire. La partecipazione di devoti e turisti è stata altissima nonostante le incerte condizioni meteorologiche.
   A gettare un'ombra sulla manifestazione, però, un annuncio dell'assessore al Turismo e Spettacolo, Pietro Bellomo, poco prima della conclusione del Palio: "Il previsto spettacolo dei fuochi d'artificio non avrà luogo poiché la Provincia ci ha comunicato che il contributo previsto sarà tagliato di venti milioni".
   È proprio così assessore Bellomo? "Premesso che lo spettacolo pirotecnico si è svolto lo stesso a cura della parrocchia, ribadisco che solo qualche giorno prima sono venuto a conoscenza della novità. Non ci rimaneva che annullare l'unica iniziativa non vincolata ad un contratto.
   Il sorteggio è comunque andato benissimo e potremo onorare gli impegni presi". L'assessore provinciale al Turismo, Luigi Marchi, dichiara: " Lo scorso anno avevamo contribuito alla festa con quaranta milioni ed ora contavamo di impinguare ulteriormente il finanziamento. Il nostro Regolamento prevede la concessione dello stanziamento a condizione che la partecipazione dell'Ente sia adeguatamente messa in risalto. In un pieghevole diffuso anche dal Comune di Acate manca il logo della Provincia Regionale. Quell'annuncio pubblico del vicesindaco Bellomo andava, quindi, meditato meglio".
   Sulla "querelle" abbiamo sentito anche il parere dell'ex sindaco Gaetano Masaracchio: "Ho la netta impressione che sindaco e Giunta non siano stati capaci di curare con la Provincia l'iter burocratico necessario. Mentre l'assessore Bellomo chiedeva soldi, i suoi colleghi Ds, per i noti contrasti con Viale del Fante tendevano a rendere meno visibile la partecipazione dell'amministrazione presieduta da Giovanni Mauro".

Emanuele Ferrera Acate, 28-4-1999