Iniziano oggi e si concluderanno lunedì i solenni festeggiamenti in onore di S. Vincenzo Martire, Protettore di Acate, venerato in più parti d'Italia e perfino in Australia, dove gli emigrati di Licodia Eubea gli hanno dedicato una chiesa. Il programma, che è stato messo a punto dal Comune e dalla Parrocchia, con il contributo della Provincia Regionale e dell'Aapit, (si prevede un costo complessivo di oltre 130 milioni) comprende cerimonie religiose, manifestazioni culturali, folcloristiche e musicali.
   La Commissione di Vigilanza sui pubblici spettacoli ha dato il via libera al Palio (è stata innalzata l'altezza delle reti di protezione,ndr), che inizierà oggi, alle 16, con le selezioni cronometriche degli oltre 40 cavalli iscritti.
   In serata, al Castello, cerimonia di consegna del "1° Premio S. Vincenzo" alla memoria del preside Vincenzo Mezzasalma. Interverranno Virgilio Lavore, Alfredo Campo, Cettina Oliveri, Pietro Bellomo e Fedelgiacomo Ferlante.
   Domani, alle 19,30, lo stadio comunale, alla presenza della banda della brigata "Aosta" sarà intitolato al generale pluridecorato Francesco Interlandi, primo presidente della "Juventina Calcio", nato nel 1889 e morto nel 1977.
   Sabato piazza Libertà, alle 22, ospiterà il concerto di Enrico Ruggeri, mentre domenica tutta l'attenzione sarà riservata al Santo, che si può identificare quasi certamente con Vincenzo di Saragozza, martire di Diocleziano, nel 304 d.C.

Emanuele Ferrera Acate, 22-4-1999