Novità in arrivo per le tariffe dei servizi comunali a domanda individuale. E sicuramente alcune non piacevoli per le tasche dei cittadini. La Giunta Battaglia, occupandosi degli adempimenti preliminari al bilancio di previsione '99, ha confermato molte tariffe ma ne ha dovuto aumentare delle altre per equilibrare entrate e uscite.
   Gli acatesi pagheranno di più, ad esempio, la raccolta e il trasporto dei rifiuti solidi urbani e la fornitura d'acqua nella frazione balneare di Macconi. La prima "lievita" del quindici per cento per coprire i costi del conferimento nella discarica sub comprensoriale di Pozzo Bollente, la seconda passa da sessantacinque a ottantamila lire. Rimarranno ferme, invece, le bollette idriche del centro abitato: circa centottantamila lire annue, con una lieve diminuzione per i nuclei familiari formati da una sola persona.
   La delibera prevede un esborso di "sole" duecentomila lire per i lavaggisti, ma pare che la categoria sborsi una cifra superiore sotto altra forma. Tra i servizi invariati anche la Tosap, l'imposta sulla pubblicità e le affissioni, la fognatura e le lampadine votive del cimitero (undicimila lire).

Emanuele Ferrera Acate, 3-4-1999