Si profila, una partita all'arma bianca perché anche l'Acate, benché ormai tagliato fuori dalla lotta per le prime posizioni, vorrà sicuramente fare bella figura. Il Comiso arriva al derby col morale alle stelle e in ottime condizioni di forma. Chiavaro, forse per la prima volta dall'inizio del torneo, potrà disporre di tutti i titolari. Probabile l'impiego fra i pali dello junior Violante al posto del titolare Andrea Di Giacomo. Una mossa, questa, che consentirebbe al tecnico verdarancio di poter schierare in mezzo al campo un giocatore di esperienza in più. Il giovane portiere, d'altronde, si è comportato ottimamente ogni qualvolta è stato chiamato in squadra. La linea difensiva sarà composta con ogni probabilità da Ricca, Valenti e Rizza, con Andolina libero. Sulla fascia sinistra giostrerà capitan Licata, mentre il centrocampo dovrebbe essere composto dal rientrante Chisari, Bellio e Santonocito. In avanti giocheranno, come al solito, Ignazio Papa e Alfredo Smirni, due giocatori che si completano a vicenda. Papa è infatti rapido e scattante, mentre Smirni è solido e sa difendere la palla come pochi.
   Il Comiso è distanziato di quattro lunghezze dalla capolista Campobello, ma di un solo punto dall'Aragona che occupa il secondo posto la cui conquista dà diritto a disputare lo spareggio con la seconda arrivata del girone C. «È un appuntamento che non possiamo fallire, sperando che il Niscemi riesca nell'impresa di fermare in casa la capolista – dichiara mister Chiavaro –. A Raffadali, domenica scorsa, la squadra si è mossa con grande autorità. Cercheremo di ripeterci nel derby, anche se non sarà facile perché prevedo che l'Acate adotterà un atteggiamento molto prudente, puntando alla divisione della posta».
   La squadra di mister Emmolo si trova nelle condizioni di spirito opposte a quelle dei comisani. Trombino e compagni, prima del giro di boa del torneo, grazie anche all'arrivo di Comandatore e Manzo, avevano infatti centrato una serie positiva di risultati che lasciava sperare in un possibile inserimento della squadra nella lotta per la seconda piazza della graduatoria. Invece la lunga sosta natalizia sembra aver nuociuto alla formazione biancorossa che ha perso smalto e geometrie di gioco. Sono così arrivate le battute di arresto di Leonforte, per altro immeritata, e soprattutto quella di domenica scorsa per mano del Campobello che, dopo avere controllato nel primo tempo le folate degli avversari nella ripresa, in contropiede, è andato due volte a segno. L'Acate, riposti nel cassetto i sogni di promozione in Eccellenza, è comunque intenzionato a vendere cara la pelle a Comiso.

Acate, 07-02-1999