Acate, 31 gennaio 1999

   Brutto inizio, per l'Acate, in questo girone di ritorno già due sconfitte in due partite. Sembra quasi una maledizione, perché in campo ha dimostrato di essere superiore, sia con la Leonfortese che con il Campobello; ma si sa le partite si vincono con i gol.
   Con il Campobello si è vista in campo una squadra con un attacco molto produttivo, la coppia Rizzo-Sultano dà spettacolo, ma non riesce a concretizzare.
   Il Campobello invece commette pochi errori, attacca poco ma al momento opportuno. Il primo tempo è di marca biancorossa con i frequenti tiri di Lantino e Tumino che sfiorano più volte il gol.
   Nel secondo tempo la squadra acatese è più stanca, e al 64' gli ospiti ne approfittano con Fortino che sfrutta un cross e con un tiro rasoterra, mette alle spalle dell'incolpevole Trombino: è l'uno a zero.
   Dopo il gol subentra anche il fattore psicologico e il campo è dominato dal Campobello. Allo scadere gli ospiti trovano anche il raddoppio: fotocopia del gol precedente solo che stavolta l'autore è Ragusa. Da segnalare anche un po' di nervosismo in campo nell'ultimo quarto d'ora.
   A fine gara, i due allenatori danno una diversa chiave di lettura. Falsone parla di "un successo meritato, costruito con il pressing al limite dell'area e dei veloci contropiede sulla fascia". Per Emmolo, "il risultato punisce oltre misura l'Acate. Il Campobello è riuscito ad andare in gol solo sfruttando i nostri errori".
   La speranza dei tifosi acatesi, di risalire la classifica è rimandata all'importante incontro sul campo del Comiso.

A.V. Acate, 31-01-1999