Acate, una fontana pubblica
"divide" un intero quartiere
Le
fontane pubbliche dislocate nel centro abitato sempre pių "croce e delizia"
degli acatesi. Quando non erogano acqua a sufficienza, come
nei mesi estivi, e anche quando il prezioso liquido, di questi tempi, ne soddisfa le
esigenze. Quella esistente all'incrocio delle vie Amorelli e Marconi sta creando un bel
dilemma all'amministrazione comunale, pressata dalla richiesta di un cittadino che non la
vuole davanti alla propria abitazione e dalla gente del quartiere, la quale non intende
per niente rinunciarvi. L'altra sera sono dovuti intervenire i vigili urbani per calmare
gli animi dei cittadini, giustamente preoccupati dalla prospettiva di spostarsi in
un'altra zona per l'approvvigionamento quotidiano. Ma quali sono i motivi che hanno spinto
il proprietario a chiedere lo spostamento della fontana? Pare che sia stanco dei continui
schiamazzi provocati a tutte le ore da coloro che debbono riempire secchi e bidoni. Nel
giro di ventiquattr'ore, intanto, gli idraulici comunali, prima l'hanno tappata,
accontentando una famiglia, poi l'hanno rimessa in funzione risollevando i vicini.
"Per ora la fontana rimane al suo posto - ci ha dichiarato il vicesindaco Pietro
Bellomo, in attesa di reperire un sito diverso". Non essendoci nelle zone
d'espansione, tutte densamente popolate, spazi pubblici, per il Comune la sistemazione nei
marciapiedi č stata finora quasi obbligatoria.
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Emanuele Ferrera
Acate, 14-01-99 |
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