Riunione straordinaria del Consiglio comunale

   Solo "addetti ai lavori" alla riunione straordinaria del Consiglio comunale, che ha espresso "sdegno e condanna" per i gravissimi fatti di Vittoria. C'era un solo presidente di sodalizio e pochissimi sono stati i cittadini che hanno sentito il dovere di partecipare. Il presidente, Paolo Ravalli, ha introdotto la riunione sottolineando come Acate non è immune dal fenomeno delinquenziale, anche a causa della sua posizione geografica. Il sindaco Maria Battaglia ha accennato alle iniziative del Comune per contrastare la devianza giovanile e si è aperto, quindi, il dibattito. Sono intervenuti i capigruppo della Federazione di Centro e dell'Ulivo Cantale e Pepi, i consiglieri Errico e Longo. Al termine è stato approvato un ordine del giorno di condanna, primo intestatario il Presidente del Consiglio, nel quale viene espressa solidarietà al popolo di Vittoria e si esortano i rappresentanti dei Governi nazionale e regionale a "debellare la mala pianta della mafia e della malavita organizzata". Il consigliere dell'Ulivo, Errico, ha proposto la costituzione di una Commissione permanente che si occupi del fenomeno criminale nel territorio.


Emanuele Ferrera
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Acate,   07-01-99