È una squadra nettamente in ripresa quella che ha chiuso il girone d'andata del campionato di Promozione. Con il pareggio di Aragona i biancorossi, infatti, hanno consolidato la propria posizione nella zona medio-alta della classifica e possono guardare con fiducia al futuro. L'obiettivo dichiarato della società del presidente Pepi è stato raggiunto senza patemi, anche se rimane un grande rammarico per i troppi punti buttati al vento. Si è ripetuto, in pratica, quel sesto posto della scorsa stagione, ma con gli innesti dei nuovi acquisti (Manzo, Comandatore, Spitale, Peritore) non è proibito guardare più in alto. Le cifre dicono che la squadra di Emmolo ha vinto sei partite, altrettante ne ha pareggiato e ha perso in tre occasioni. In fondo al sacco Sultano e compagni hanno messo ventitré palloni, mentre Trombino è stato battuto undici volte. Il reparto che offre maggiori garanzie è quello difensivo il centrocampo non ha espresso ancora tutte le sue potenzialità, l'attacco deve sopperire con la fantasia alla mancanza di un uomo di peso. La risorsa maggiore dell'Acate continua ad essere l'impegno encomiabile della dirigenza.

Emanuele Ferrera

ediz. del 30-12-98