Acate, 20 dicembre 1998 Per la prima volta in tre anni l'Acate riesce a battere la "bestia nera" Nicosia in un incontro che lo riconcilia con i tifosi. La squadra di Emmolo ha offerto, infatti, una prestazione d'alto livello, con qualche pausa, mentre gli ospiti sono apparsi molto rinunciativi. La partita si mette subito bene per i biancorossi dopo appena quattro minuti: Carbonaro effettua un tiro-cross, la sfera s'infrange sul palo e carambola in rete. La reazione degli ennesi č blanda (prova Mocciaro al 38' ad impensierire Trombino), mentre i padroni di casa perdono lo smalto iniziale pur creando numerose palle-gol. In apertura di ripresa il difensore Rizzo, servito da La Placa, non trova l'attimo giusto per il tiro. L'Acate da parte sua, sembra non aver pių benzina. Al 69' Sultano, bene appostato in area, raccoglie un traversone di Rizzo e batte Scarlata. Quest'ultimo prodigiosamente si oppone ad un magistrale tiro al volo di Rizzo, all'83', imitato dal collega Trombino, il quale, subito dopo, dice di no a Russino e Mocciaro. In pieno recupero la rete su calcio di punizione di Lo Votrico e la seconda personale di Sultano. "Abbiamo raccolto meno di quanto
seminato, ma sono soddisfatto", dice mister Emmolo. Emanuele Ferrera |
