Acate, iniziative culturali per il Natale

   L'amministrazione comunale di Acate in occasione delle imminenti festività natalizie ha voluto offrire alla cittadinanza, in collaborazione con la parrocchia le scuole, le associazioni culturali, la Provincia e l'AA.P.I.T. alcune occasioni per «far festa insieme» con spettacoli e iniziative culturali atte a recuperare e valorizzare le tradizioni locali. Il nutrito cartellone comprende infatti, conferenze, mostre e concerti che si alterneranno sino al prossimo 4 gennaio. Anche le scuole hanno voluto dare il loro contributo organizzando due interessantissime mostre. La prima sulla «Civiltà del Vino», a cura dei ragazzi della media «Volta», e la seconda sui presepi che ha visto la partecipazione anche degli alunni del Circolo Didattico, i quali, unitamente ai loro compagni della media, si sono sbizzarriti nel realizzare artistici presepi utilizzando materiali di vario tipo. I più caratteristici saranno premiati nel corso di una manifestazione che si terrà il 27 dicembre, mentre per il 4 gennaio è prevista una gita premio per le classi autrici dei presepi più belli. In occasione dell'inaugurazione della mostra dei presepi, tenutasi ieri sera presso il castello dei Principi di Biscari, il professore Giorgio Flaccavento ha relazionato ai numerosi presenti sulla «Tradizione del presepe negli iblei». Per questa sera è previsto invece, nella sala consiliare «Agatino Paternò Castello» un concerto per pianoforte di Giuseppina Torre, il quale sarà preceduto dalla presentazione, da parte del direttore didattico, professor Francesco Pappalardo e dall'assessore locale alla Cultura, Maria Giovanna Baglieri, di una raccolta di poesie dell'avvocato Daniela Morando dal titolo «Un posto nel cuore». Nella seicentesca chiesa di San Vincenzo, annessa al Castello, invece, si terranno due attesissimi concerti. Il primo giorno 26 a cura della Schola Cantorum di Acate e il secondo, domenica 27 a cura del coro polifonico «Ad Dei Laudem». Fino al 24 dicembre, infine, per le vie del piccolo centro ibleo risuoneranno le caratteristiche «novene» eseguite dalla banda locale diretta dal professor Ottavio Baglio.


Salvatore Cultraro

ediz. del 20-12-98