ACATE CON IL TURBO
Catenanuovese al tappeto

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Acate, 6 dicembre 1998

   Se nel calcio quello che conta č il risultato, questo c'č stato. Se poi vogliamo parlare di gioco, il primo impulso, infatti, sarebbe quello d'iniziare il pianto, pure greco, per il gioco grigio che per quasi i tre quarti della partita s'č visto.
Un vero peccato, perchč nonostante tutto, quando si gioca con la testa, le azioni, le trame ed il gioco si vedono, cosė come le reti. Il sonoro tre a zero ed un altro paio di occasioni malamente sprecate, potrebbero far pensare ad una partita senza storia.
   Di fatto, invece, sono stati senza gioco e senza idee i primi 65 minuti, poi Spitale sblocca il risultato, raddoppia Ravalli, con un'azione da centrocampo, non passa a nessuno e segna con forza ed anche con un po' di rabbia (probabilmente si sente un po' trascurato dal trainer), fa il tris Sultano su suggerimento dell'appena entrato Agnello, che si distingue per un gioco abbastanza elegante e misurato, anche se poi si č fatto ammonire per una reazione istintiva su un fallo subėto. All'inizio era sembrato tutto predestinato.
   La traversa colta al 3' da Sultano, faceva ben sperare la tifoseria locale, cosė come il rasoterra di Messina al 10'. Quindi, quasi il nulla, a maggior ragione dopo l'uscita di Messina per un leggero infortunio.
Un guizzo di Tumino viene parato al 27' da Gervasi: un portiere atleticamente ben impostato. Gli ospiti non si sono fatti quasi vedere, qualche timido tentativo d'incursione č stato prodotto da Savoca e niente altro. Il secondo tempo inizia con lo stesso andamento: poco gioco, poco coordinamento, poche trame.
Al 65' si ha la svolta, con un'azione propiziata da Sottile, che ha giocato a tutto campo: tiro cross, uscita a vuoto di Gervasi, Rizzo respinge sulla testa di Spitale.
La seconda rete č stata voluta da Ravalli, che da centrocampo, non guarda nessuno e va a segnare. L'ultimo sigillo all'80', su suggerimento di Agnello, Sultano si prende la soddisfazione del terzo gol.    


Giuseppe Di Natale

del 07-12-98