CASTELTERMINI |
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Casteltermini, 29 novembre 1998
Il Casteltermini ritorna alla
vittoria con una prestazione come di consuetudine dai due volti dopo un primo tempo tutto
da dimenticare, nella ripresa in 10 contro 11 paradossalmente trova i gol e i tre punti
importantissimi che rilanciano i granata a ridosso delle prime in classifica. L'espulsione
di Sclafani Accursio al 64' ha dato uno scossone alla squadra. Spinello sempre più
copocannoniere firma il successo che consente di stare agganciati al vertice. Ritmo blando
nel primo tempo. L'unico sussulto al 13' clonazione improvvisa dell'Acate con Clemente che
dal limite colpisce la traversa con la complicità di un difensore.
Gli infortuni di Sciarrotta al 18' e Di Maggio al 30' costringono il mister
Valenza a rivedere l'assetto tattico. Spinello tenuto in panchina reduce da influenza e
Gentile sostituiscono i due acciaccati, ma la squadra in questo primo tempo è giù di
corda e viene accompagnata negli spogliati dai fischi dei tifosi.
La ripresa è un'altra partita. Al 48' Sclafani A. si libera il tiro,
Trombino ribatte, al 50' palla gol con Tumino per l'Acate ma spreca di testa alto. Al 64'
Sclafani A., già ammonito due minuti prima, cade in area e reclama il rigore, l'arbitro
esageratamente estrae il secondo cartellino e lo manda fuori per simulazione.
La situazione della gara rischia di compromettersi senza l'apporto di
Sclafani uno dei pochi a salvarsi fino a questo momento. Valenza gioca il tutto per tutto
mettendosi in campo e prendendosi tutte le responsabilità ed ha ragione. Fornisce al 78'
l'assist che sblocca la partita: Spinello che da destra riceve l'invitante pallone e da
due passi non può fallire. Al 90' con tutto l'Acate in avanti, Spinello nella più
classica azione di contropiede fa tutto da solo, mette a sedere il portiere e depone il
pallone del due a zero.
Lillo Ferrera
del 30-11-98 |